CENTRO DIURNO "IL PASSERO"
CENTRO DIURNO "IL PASSERO"

Il progetto del Centro Diurno “Il Passero” è stato avviato dalla cooperativa sociale “Il Graticolato” su richiesta della Regione Veneto e dell’Azienda ULSS 6 Euganea per rispondere ai bisogni delle persone con disturbo dello spettro autistico. In una fase sperimentale, circa una dozzina di persone autistiche sono state inserite nei centri diurni della cooperativa con progetti personalizzati. I risultati positivi hanno portato alla decisione di creare un centro specifico per adulti autistici a Piazzola sul Brenta, in un’area centrale tra le ex ULSS 15 e 16, capace di accogliere fino a 30 utenti.
Il centro offrirà varie attività educative e riabilitative, tra cui:
- Orticoltura e cura di piante
- Allevamento di animali
- Pet therapy
- Laboratori espressivi e cognitivi
- Percorsi per sviluppare l’autonomia personale
L’obiettivo:
L’obiettivo è di lavorare in sinergia con i servizi di neuropsichiatria e sfruttare gli spazi verdi circostanti per creare un ambiente adatto alle esigenze delle persone con disturbo dello spettro autistico.
AVVIO LAVORI
COOPERATIVA SOCIALE "IL GRATICOLATO"

“Il Graticolato” scs è una cooperativa sociale nata nel 1988 con l’obiettivo di promuovere l’inclusione sociale delle persone con disabilità. Tra le diverse iniziative, la cooperativa ha dato vita al Centro diurno “Il Passero”, un progetto fondamentale per valorizzare le potenzialità di ogni individuo e favorire la loro crescita personale e sociale. Basata sui principi dell’aiuto reciproco e non a scopo di lucro, Il Graticolato mira a creare una comunità inclusiva dove ognuno possa trovare il proprio spazio.
Servizi offerti:
- Centri diurni: Offrono attività educative, occupazionali e ricreative.
- Servizi residenziali: Gruppi appartamento e comunità alloggio per persone con disabilità.
- Servizi lavorativi: Inserimento lavorativo, formazione professionale e progetti di inclusione nel mondo del lavoro.
- Progetti agricoli: Attività terapeutiche e di produzione agricola
Principi fondamentali:
- Individualizzazione: Ogni persona è seguita con un progetto personalizzato.
- Partecipazione: Le famiglie sono coinvolte attivamente nel percorso delle persone.
- Integrazione: Si promuove l’inclusione sociale e lavorativa.
- Qualità della vita: Si cercano di migliorare le condizioni di vita delle persone con disabilità attraverso attività significative.
